La protagonista di in verità è meglio mentire ha un piccolo problemino: è troppo intelligente e per questo la sua ricerca del principe azzurro è fortemente penalizzata.
Ora, che l'intelligenza delle donne venga visto come un problema all'alba del 2012 mi sconcerta.
Ce l'ho con voi cari maschietti.
Non voglio fare polemiche ma mi sembra giusto spendere una parola per sfatare la convinzione che se una donna è bella "allora è sicuramente scema".
Ma ora veniamo alla trama del romanzo (che non vedo l'ora di leggere!)
Simpatica, interessante, intelligente… «troppo» intelligente:
non sarà meglio fingersi stupida per trovare l’uomo giusto?
Data di pubblicazione: 7 Giugno
Trama
«Sii semplicemente te stessa è stato il principio-guida della mia infanzia. Mia madre me lo ripeteva sempre quando mi lamentavo di non avere amici. Sii te stessa e tutti ti ameranno per quello che sei. Non è affatto vero. Chiaramente non si dovrebbe fingere, ci si dovrebbe mostrare per quel che si è, ma è sbagliato aspettarsi che basti questo. Solo se sei molto fortunato trovi persone che ti amano così come sei. E’ seccante quando la persona trovata muore».

Ha abbandonato il fidanzato Leo per il padre di lui, Karl, uomo ben più affascinante e in grado di apprezzare le qualità di lei. Ma dopo cinque anni Karl muore improvvisamente lasciandola in un mare di guai, primi fra tutti una favolosa eredità di cui Carolin non sospettava l’esistenza, e un esercito di parenti infuriati che la rivendicano.
Fra psicoterapeute incapaci, farmacisti sospettosi e avvocati minacciosi, Carolin cerca di superare il suo dolore, cavarsi fuori dai guai, e, perché no?, trovare l’uomo giusto per lei e a cui non importa se è «troppo» intelligente…
Il booktrailer
L'autrice
Kerstin Gier, nata nel 1966, vive con il marito e il figlio in un paese della Westfalia. In Germania è già un fenomeno da record. Ha raggiunto la notorietà grazie a romanzi femminili estremamente divertenti, apprezzati per la loro intelligente ironia. In verità è meglio mentire, il primo di questi romanzi che viene pubblicato in Italia, ha venduto nella sola Germania 200.000 copie in pochi mesi.
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